L’evoluzione del trading online: una breve panoramica
Chi ha inventato il trading online? Da quali meccanismi ed evoluzioni della finanza si è originato? Rispondere a questa domanda non è proprio semplice, ma un po’ di memoria storica ci aiuterà nella nostra ricostruzione.
La borsa, prima di investire online
Dice XTrading online Il trading per come lo conosciamo oggi è l’ultima evoluzione di un complesso sistema di scambi, che è passato prima dalle piazze di borsa, vere e proprie sedi fisiche dove gli operatori si predisponevano con la voce e con i gesti a concludere le loro operazioni in spazi appositamente dedicati alla negoziazione degli strumenti finanziari. Questa tipologia di mercati è la più datata del mondo moderno e, per le sue caratteristiche, veniva definita borsa gridata.
Per diversi decenni, prima dell’avvento di internet e dell’era digitale, le borse gridate sono state l’unico punto di accesso ai mercati per gli investitori interessati a giocare in borsa; oggi, con le evoluzioni di tutto il sistema finanziario, l’accesso si è semplificato fino a consentire agli operatori di investire direttamente col web. Gli step evolutivi necessari per arrivare al vero e proprio trading online sono stati molti e hanno richiesto l’intervento di diversi attori del sistema economico: i legislatori giuridici, gli organismi di gestione dei mercati, la rete web per il passaggio delle transazioni e l’infrastruttura informatica in grado di dematerializzare i titoli posseduti dagli investitori, ovvero di convertirli in un formato elettronico, compatibile con lo scambio online.
La dematerializzazione degli strumenti finanziari
Ma perché è stato importante dematerializzare i titoli? La risposta è abbastanza semplice: per poterli trasferire di investitore in investitore utilizzando il web, i titoli posseduti dagli operatori non potevano più essere cartacei; prima della dematerializzazione infatti, detenere un’obbligazione significava entrare fisicamente in possesso di un pezzo di carta filigranata delle dimensioni almeno di un foglio a4 impossibile da trasferire, se non rivolgendosi direttamente ad un intermediario come ad esempio una banca. Con la nascita delle banche depositarie, invece, si è tutto semplificato ed il trading online ha potuto finalmente prendere il volo. Queste banche depositarie – quella che si occupa dei titoli italiani è denominata Monte Titoli – sono delle società che accentrano presso di sé tutti i titoli cartacei circolanti e li tramutano in un corrispettivo elettronico, negoziabile in rete attraverso le piattaforme di trading. Grazie alla convergenza della dematerializzazione, della nascita del web e delle piattaforme per investire online, il mondo degli investimenti ha avuto una svolta epocale, diventando di più facile accesso per gli operatori e aumentando, via via che i software vengono sviluppati, la sicurezza e la trasparenza delle transazioni.
Quali sono le caratteristiche del trading online moderno?
A seguito delle evoluzioni che abbiamo descritto, l’accesso ai mercati è diventato semplice per tutti ed ha reso più dinamico e divertente investire in borsa, permettendo ai trader di adottare diverse strategie operative per raggiungere i loro obiettivi di investimento. Esistono infatti operatori cosiddetti di posizione – che aprono le loro posizioni per un lasso di tempo sufficientemente lungo da massimizzare il profitto di un trend – e invece altri operatori che gestiscono le loro attività finanziarie in lassi di tempo molto brevi e solitamente della durata di meno di un giorno, o anche solo qualche ora. Alcuni sistemi di trading online avanzato consentono di impostare degli ordini automatici, in grado di aprire e chiudere posizioni a seconda di un predeterminato andamento del mercato e di permettere al trader l’inserimento di stop loss di protezione sui suoi investimenti.
Grazie alle implementazioni del sistema ed al potenziamento di tutte le infrastrutture che agiscono sui mercati, oggi siamo arrivati al punto di poter investire in qualsiasi tipologia di strumento finanziario, direttamente da casa, grazie ad una connessione internet e ad un computer.
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